Monday, December 6, 2010

Big match Siena-Milano

David Moss

A confermare la differenza della qualità cestistica (anche se potrebbe sembrare minore agli anni passati) già citata in precedenza, c'è questo risultato dell'anticipo dell'ottava giornata del campionato di Serie A. Alla vigilia l'Armani Jeans arrivava con le assenze importanti (ma che poi non potranno essere usate come attenuanti al risultato) dei tre lituani Petravicius, Pecherov e Maciulis, con la voglia di dimostrare a tutti gli scettici che finalmente ora c'era la squadra per poter battere la Siena rinnovata e confermare le buone prestazioni dell'Eurolega e del campionato. Siena dal canto suo si presentava alla sfida da dominatrice delle ultime due finali contro Milano, con qualche prestazione non propriamente esaltante in Europa e campionato, dove si è vista la differenza di impostazione di gioco e il minor affiatamento della nuova Siena. Siena aveva il compito di confermare la sua supremazia in Italia contro la principale rivale per la corsa al campionato. La conferma è arrivata, e molto più marcata di quanto ci si poteva aspettare. Fin da subito si è capito che Milano non era presenta psicologicamente (qua incolperei soprattutto l'allenatore Piero Bucchi la sua errata gestione della squadra). Inizialmente la partita sembra non tradire le aspettative, con il primo canestro milanese solo dopo un minuto e mezzo (Hawkins ex-Siena), poi questa impressione svanisce. McCalebb segna da tre per il primo segnale della partita (18-12 Siena). I segnali si susseguiranno a raffica per Siena e da parte di Milano ci sarà qualche accenno, troppo raro, di orgoglio e solo da parte di pochi giocatori. Già alla fine del primo parziale di gioco Siena comandava di 11. La storia, ma quel che più ha fatto la differenza, l'atteggiamento di Milano non cambierà per il resto della partita. Fin dal primo segnale senese si è capito chiaramente che l'Armani Jeans era come un agnello di fronte ad un leone affamato, non pronta, impaurita, già sconfitta. Dal canto suo Piero Bucchi (allenatore di Milano) si è limitato ad assistere alla partita come un tifoso che vede perdere la propria squadra (testa reclinata da una parte e mani sui fianchi). Forse non ha capito che l'allenatore deve essere la guida per tutti i giocatori, deve scuoterli nei momenti di blackout, in questa partita troppo frequenti, deve dire ai giocatori cosa fare e come reagire. Il vero allenatore (vedi Simone Pianigiani) chiama timeout anche nel finale di partita e sul +30 e urla ai giocatori che si deve giocare al massimo fino alla fine. Il vero allenatore non stravolge le rotazioni e non fa giocare tre giocatori con poca esperienza e giovani, in una partita così importante, addirittura alla fine del primo quarto (Bucchi con Ganeto, Nardi e Melli..)! Nel secondo parziale la musica non cambia con Siena che dominerà e si porterà a metà partita con un vantaggio di 24 punti (51-27). Da notare è la difesa di David Moss (Siena) su David Hawkins (Milano), che gli ha letteralmente messo la museruola. Altro fatto grave, è l'abbandono di Livio Proli (presidente) della squadra da lui costruita già a metà del terzo quarto. A fine partita si ricorderanno le tipiche accelerazioni di Bo McCalebb, ma la sua prestazione in generale (23 minuti, 24 punti, 7/9 da 2, 6 falli subiti, 5 rimbalzi, 6 assist, 4 recuperi e 0 palle perse!). Da notare il ritorno di Stonerook, la solida prestazione di Lavrinovic e di Kaukenas. A fine partita non resta altro che il ricordo del dominio di Siena, e la batosta subita da Milano. 
Ecco i tabellini:
Arbitri: Fabio Facchini, Gianluca Mattioli, Gianluca Sardella
Impianto: PalaEstra (Siena)
05-12-2010
Finale
II°
III°
IV°
99
25
51 (26)
75 (24)
99 (24)
67
14
27 (13)
41 (14)
67 (26)
Legenda: Pt=punti, Min=minuti, Fal=falli, TL=tiri liberi, Rim=rimbalzi, Pp=palle perse, Pr=palle recuperate, As=assist, Val=valutazione
Squadra: Montepaschi Siena Allenatore: Simone Pianigiani
Giocatore Pt Min Fal 2pt % 3pt % % TL Rim Pp Pr As Val
McCalebb Bo
24
23
2
77,8
100
87,5
5
0
4
6
39
Zisis Nikolaos
2
18
0
0
0
100
2
0
2
3
10
Carrareto Marco
6
17
2
100
0
100
2
0
3
1
9
Rakovic Milovan
2
20
2
33,3
0
0
1
0
0
2
1
Lavrinovic Ksistof
16
20
2
66,7
100
83,3
3
1
0
1
16
Kaukenas Rimantas
18
23
4
83,3
40
100
1
2
1
2
14
Ress Tomas
5
16
2
66,7
0
50
1
1
1
2
5
Michelori Andrea
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Monaldi Diego
3
1
0
0
100
0
0
0
0
0
3
Stonerook Shaun
5
24
4
66,7
0
100
6
1
3
0
7
Aradori Pietro
9
14
0
66,7
50
100
3
0
0
1
12
Moss David
9
24
3
50
100
100
5
3
2
3
14
Totale
99
200
21
67,5
35
88,9
32
8
24
21
142
Legenda: Pt=punti, Min=minuti, Fal=falli, TL=tiri liberi, Rim=rimbalzi, Pp=palle perse, Pr=palle recuperate, As=assist, Val=valutazione
Squadra: Armani Jeans Milano Allenatore: Piero Bucchi
Giocatore Pt Min Fal % 2pt % 3pt % TL Rim Pp Pr As Val
Mancinelli Stefano
13
30
1
33,3
50
0
3
1
2
1
9
Mordente Marco
5
27
5
66,7
0
50
2
3
1
3
2
Finley Morris
9
24
3
42,9
0
75
3
1
0
2
8
Jaaber Ibrahim
8
25
4
75
0
100
1
6
2
0
0
Rocca Mason
10
22
2
60
0
57,1
9
2
2
0
17
Melli Nicolò
2
16
3
20
0
0
5
3
1
0
-2
Cacace Giacomo
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Ganeto Gabriele
0
11
1
0
0
0
3
1
0
1
2
Van Den Spiegel Tomas
10
16
3
60
0
100
3
0
0
0
12
Nardi Roman Mike
3
3
2
0
100
0
0
3
0
0
-2
Hawkins David
7
26
0
75
0
50
2
4
1
1
5
Totale
67
200
24
51,3
25
71,4
34
24
9
8
54