Sunday, October 30, 2011

DARPA: programma Phoenix

L'agenzia militare statunitense ha un nuovo, ambizioso, programma. Chiamato Phoenix, prevede il riciclo dei satelliti abbandonati nello spazio e riutilizzo come paraboliche polivalenti. Ciò comporterebbe la trasformazione del grave problema dei satelliti-rottame in una opportunità senza precedenti. Il numero di satelliti, ancora in orbita e non funzionanti, da riconvertire è di 300 miliardi. Questo progetto però necessita di tecnologie ancora da inventare. Tra di esse sono presenti la manipolazione, lo smontaggio e la riconversione di oggetti, tutto direttamente nello spazio. L'obbiettivo centrale di DARPA è quello di sviluppare un sistema Tender (sonda robotica e automatizzata che smonta le antenne) spaziale, che preveda al massimo del controllo remoto da stazioni a terra. Questo sistema avrebbe la funzione di disassemblare le antenne per poi installarvi dei Satlet, nuovi apparati per il controllo necessari per trasformare il network di antenne riciclare in reti di comunicazione utilizzabili da DARPA, ma non solo. L'idea è così ambiziosa che perfino i suoi stessi vertici mettono in conto la possibilità di fallire. Se però il programma riuscisse i detriti spaziali diventerebbero risorse.